* 17 Dicembre 2016* Chiesa di San Michele Arcangelo – Panicale

san-michele-arcangelo-panicaleOggi 17 Dicembre andiamo a visitare un piccolo museo barocco, la CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO a Panicale. Al suo interno si trovano dipinti di molti artisti locali o limitrofi come Masolino da Panicale, Giovan Battista Caporali, Bartolomeo Barbiani, Tommaso Maria Conca, Pietro Sensini, Carlo Mariotti.

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L’antica chiesa fu edificata tra il X e l’XI sec. e di questa restano soltanto due lesene con archi, vicino agli ingressi attuali e la cripta o quello che resta di una chiesa ancora più antica, considerato che in origine l’ingresso era su piazza Umberto I o in via Caporali. La chiesa risulta già costruita nel 1159, poiché si trova citata in una bolla di papa Adriano IV. La chiesa è quasi quadrata con presbiterio ricavato al di là di due pilastri che sostengono tre arcate formando una specie di transetto con una ulteriore cappella a sinistra ed un ingresso alla sacrestia a destra. La parete di fondo è caratterizzata da un abside con coro, relativamente profonda, e da due cappelle laterali. Essa è situata su un altissimo podio consolidato con grandi murature a scarpa che ne celano in gran parte le preesistenze. E’ collocata tra due piazze. Poiché si accede nel paese dalla piazza inferiore, il retro della chiesa è caratterizzato da piani dei tetti variati e da cupole e lanterne; tale prospetto costituisce un elemento caratteristico; l’angolo è decorato per questo da grande edicola con la Deposizione dalla Croce. Oltre ad una evidente fondazione precedente, l’unico elemento databile come originario è un affresco staccato. L’aula della chiesa è coperta da una grande volta a botte lunettata, impostata su lesene, il cornicione è presente solo in corrispondenza delle lesene, mentre sotto le lunette vi sono ampie cornici a stucco che contengono delle tele. Le cappelle laterali, rialzate di un gradino e coperte a botte, sono profonde quanto basta per collocarvi un altare. Le campate del transetto sono coperte a crociera e da cupola al centro completa di lanterna. Le cappelle ai lati dell’altare maggiore sono coperte a cupola. L’abside ha il primo tratto a botte e termina a catino. Sulla controfacciata c’è una cantoria su colonne dotata di un camminamento che la collega esternamente ad un altro palazzo e da una scala interna ricavata nella muratura. Il ponte del camminamento ha un mattone datato “AD 1707” e dall’altro lato una lapide datata 1804.
[Fonte: Le Chiese delle Diocesi Italiane http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/]